Anche quest’anno la magia dell’accoglienza di Cannero si è ripetuta per noi e per le nostre famiglie ed ha coinvolto tutta la comunità che ci ha accolti!
“Andare a Cannero con la mia famiglia, in un’altra famiglia, significa staccare per due o tre giorni la spina, non pensare vivere la giornata stare bene in compagnia, ridere, scherzare ed essere circondati da persone che, indipendentemente da tutto, ti vogliono bene, senza guardarti con sguardi strani ma vivendoti sempre con molto rispetto” (Norma, nonna di Micol)
“Quando siamo insieme facciamo cose molto semplici e questi momenti mi hanno anche permesso di andare oltre e costruire piccole amicizie. Conoscere queste famiglie è come aprire una finestra che è sempre stata chiusa, facendoci vedere una nuova luce. Questi genitori ti fanno vedere come a tutto c’è rimedio: nel bene o nel male trovano sempre il rimedio per affrontare le difficoltà, riuscendo anche ad avere il sorriso sulle labbra.” (Emanuela, mamma Cannarese)
“Quest’anno ho percepito, ancora più che gli altri anni, molta serenità nelle famiglie di CasaOz. Penso che per queste famiglie sia estremamente importante vivere queste giornate a Cannero in maniera libera e spensierata. E’ fantastico vedere poi che non sono momenti vissuti in modo isolato ma sono ore condivise tra loro e vissute veramente insieme.” (Cristina, Hotel Sole)
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